Andare a Grosseto al “Baccarini” a spotterare e’ sempre un piacere infatti su questo aeroporto il traffico militare e’ sempre attivo.Come tutti sanno e’ sede del 4°Stormo dell’Aeronautica Militare dotato di velivoli Eurofighter 2000 nelle versioni monoposto e biposto che equipaggiano i due gruppi dello Stormo il IX e il 20°.Al primo e’ riservato come compito istituzionale la sorveglianza dello Spazio Aereo nazionale risultato ottenuto tramite un continuo addestramento quotidiano e anche grazie alla partecipazione all’ esercitazioni piu’ importanti in ambito Nato e non ,al 20° Gruppo e’ riservato il compito di addestrare il personale navigante a transitare sul velivolo Eurofighter . Anche gli istruttori del 20°partecipano ai turni di guardia e soprattutto hanno fornito il loro apporto insieme ai piloti del IX alle operazioni “Odyssey Dawn” e “Unified Protector” rispondendo in pieno alle aspettative della Forza Armata raggiungendo risultati di eccellenza unica anche a livello Nato.Naturalmente il lavoro giornaliero dello Stormo e’ reso possibile mantenendo un’alta efficienza dei velivoli grazie al 904°GEA (Gruppo Efficienza Aeromobili) e al lavoro di pianificazione dei voli compito dell’Ufficio Operazioni che organizza sia l’attivita’ operativa sia l’attivita’ addestrativa dei due gruppi volo dello Stormo.Stiamo parlando ,come si capisce, di un reparto di una eccellenza assoluta in ambito Aeronautica Militare e ,allargando il campo,della comunita’ Eurofighter.
Questa alta operativita’ dello Stormo unita alla condizioni meteo favorevoli in gran parte dell’anno compreso i mesi invernali hanno fatto in modo che a Grosseto si siano rischierati gli F-16 Danesi nei mesi di Gennaio 2011 e 2013 che così hanno potuto confrontarsi con gli Eurofighter del 4° e soprattutto hanno continuato ad addestrarsi senza soste come non avviene ,a causa delle condi meteo avverse,in Danimarca.Queste esercitazioni (le cosidette Winter Hide ) hanno reso possibile vedere all’opera ,un caccia l’F-16 ,che i Danesi continuano ad aggiornare nella dotazione avionica di bordo raggiungendo importanti risultati operativi quindi un aereo che e’ sempre piacevole e interessante da immortalare.
Non e’ impossibile vedere anche gli aerei della 46 Aerobrigata impegnati in un addestramento altrimenti difficile da realizzarsi con continuita’ sulla loro base di Pisa a causa dell’intenso traffico civile ,cioe’ quello dei “touch and go” così importante per gli equipaggi della 46 sempre impegnati in delicati teatri operativi come per esempio quello dell’Afghanistan .Anche gli aeromobili di altri reparti dell’Aeronautica frequentano il “Baccarini” quindi tutta manna dal cielo per noi spotter che frequentiamo la base maremmana.
Voglio fare una importante precisazione tutte le foto che ho realizzato all’interno della base sono fatte in occasioni in cui era stato accreditato all’ingresso presso il 4°Stormo dalle competenti autorita’ militari interessate a cui va sempre un ringraziamento per l’attenzione e la passione con cui si rivolgono a noi appassionati e fotografi freelance.
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